Programma di cooperazione transfrontaliera
Italia Svizzera
2007 - 2013
Le opportunitÃ
non hanno confini
Il progetto STRADA ha riguardato lo sviluppo e la calibrazione di procedure per l’individuazione delle aree predisponenti il distacco di masse nevose ed il conseguente sviluppo di valanghe, che abbina alla rapidità di individuazione un buon riscontro sugli effetti attesi. Gli scenari così ottenuti, messi in relazione alle diverse quantità di precipitazioni nevose, possono risultare un buon strumento di supporto in fase di operatività e di pianificazione delle procedure di mitigazione del rischio da adottare in corso di evento. Il metodo è stato testato in un ambito applicativo in alcune aree della Valle Sesia (VC) e della valle Strona (VB), particolarmente sensibili all’esposizione del rischio valanghivo su viabilità e infrastrutture, anche durante eventi nevosi che non abbiamo carattere di eccezionalità.
La calibrazione è stata molto accurata grazie soprattutto alla presenza nell’area di studio di numerosi e dettagliati dati storici, oltre che alla presenza di alcune CLPV (Carte di Localizzazione Probabile delle Valanghe), già precedentemente redatte da Arpa Piemonte, in collaborazione con il Parco della Valle Sesia.
Gli eventi di notevole rilievo accaduti in seguito alle situazione di criticità del dicembre 2008, che ha coinvolto l’intera regione e in modo particolare l’area transalpina, sono stati sostanziali per la calibrazione del modello nell’area di cui si avevano minor informazioni storiche.
I risultati ottenuti sono stati molto soddisfacenti, rispondenti a quanto storicamente è successo e hanno dimostrato l’effettiva possibilità di un utilizzo per applicazioni operative.
Obiettivi
Le attività di STRADA hanno visto lo sviluppo di importanti strumenti per la gestione del pericolo valanghe all’interno dell’area transfrontaliera, quali la predisposizione di siti pilota di monitoraggio, la ricostruzione del quadro climatologico dell’innevamento, la definizione di metodologie e modellistiche di valutazione del pericolo, la predisposizione di linee guida ecc.
Il modulo, attraverso la capitalizzazione dei risultati ottenuti, vuole procedere alla verifica della fattibilità e idoneità delle procedure e delle strategie di gestione del pericolo valanghivo su un asse viario, al fine di poterle testare nelle differenti realtà territoriali ed elaborare degli scenari, i più verosimili possibili, a supporto della governance locale.
Si prevede l’applicazione di procedure di pianificazione per la gestione delle emergenze per valanghe con i seguenti obiettivi:
- approfondimento delle conoscenze del rischio sulla viabilità montana con l’applicare delle nuove metodologie;
- redazione di un piano operativo per la gestione delle emergenze;
- miglioramento della informazione agli operatori del territorio ed ai cittadini
Attività previste
Il modulo prevede l’applicazione ad un contesto alpino soggetto a particolari problematiche di gestione del territorio urbanizzato e di viabilità delle metodologie e degli strumenti modellistici per la delimitazione delle aree potenzialmente valanghive.
Sarà posta particolare attenzione ai rischi sul sistema della viabilità principale in area alpina e verranno analizzate le procedure esistenti per la gestione delle emergenze per rischio di valanghe sulle strade attraverso la definizione di misure integrative e migliorative, sulla base delle linee guida prodotte in STRADA. Le conoscenze acquisite saranno diffuse agli operatori del territorio (in particolare i membri delle Commissioni Locali Valanghe) ed agli enti gestori della viabilità, al fine anche di ottimizzare le rispettive procedure di comunicazione con la Sala Operativa Regionale e con il Centro Funzionale in situazioni di gestione dell’emergenza.
Prodotti
Costruzione della cartografia di sintesi dei fenomeni valanghivi per l’area analizzata
Piano operativo contenente le procedure per il monitoraggio, la struttura organizzativa, le regole di valutazione del pericolo, le modalità operative e di comunicazione
Integrazione dei servizi web esistenti con nuovi contenuti e funzioni con l’attivazione di campagne di informazione e costruzione di strumenti di condivisione delle informazioni tecniche con gli operatori